Il decreto Semplificazioni ha modificato alcune disposizioni del Codice in materia di protezione di dati personali, sopprimendo in particolare il Documento Programmatico per la Sicurezza (DPS).
Pertanto, l’obbligo di redigere e aggiornare periodicamente il citato DPS è venuto meno.
E’ opportuno, ricordare ai medici alcune semplici regole da adottare nella gestione quotidiana del lavoro.
• Le ricette e i documenti sanitari non possono essere lasciati in sala d’aspetto neppure in busta chiusa.
• Informativa e consenso sia come obbligo che come manifestazione di rispetto delle persone.
• Le prescrizioni mediche, referti e documenti contenenti dati sanitari devono essere consegnate solo al paziente o ritirate, anche da persone diverse, ma munite di una delega scritta mediante la consegna in busta chiusa.
• Prestare massima cura alle misure di sicurezza dei sistemi informatici.
• I dati cartacei devono essere chiusi a chiave in appositi armadi o in locali non accessibili al pubblico.
• Gli elaboratori devono essere protetti da password alfa numeriche formate da almeno otto caratteri.
• I programmi devono essere protetti da crittografia.
• Devono essere previsti puntuali back up dei dati da mantenere in luogo separato.
• Il personale di studio deve essere formato al rispetto degli obblighi di sicurezza e munito di apposita lettera di incarico.
Il Presidente
Federico Iannicelli