L’accusa , per la quale si è richiesto immediato riscontro circa la fondatezza dei dati, è relativa al presunto costo di un pacemaker che in Campania, secondo l’on. Calderoli sarebbe di circa la metà di quello previsto per la Regione Trentino ma non per virtuosismo, visto che poi continua Calderoli, “su otto acquisti solo uno viene impiantato e gli altri spariscono…”
Immediata la reazione dei Presidenti di tutti gli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Regione Campania alle dichiarazioni apparse su “La Repubblica” del 30 Maggio a firma dell’Onorevole Calderoli.
Tale accusa, che getta una forte ombra sulla Sanità locale, al di là delle incongruità sui costi dei pacemaker, va urgentemente motivata al fine di permettere all’Istituzione Ordinistica un immediato e tempestivo intervento per quanto di sua competenza e per arginare tutti quei comportamenti che ledono la dignità professionale di una classe medica dirigente, quella dei Cardiologi Campani che è stata in maniera generalizzata fortemente screditata.
In allegato il testo della Repubblica con l’intervento dell’On.Calderoli e la lettera redatta dai Presidenti degli Ordini al Presidente del Consiglio dei Ministri.