DALLE LINEE GUIDA AI PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI

L’interesse verso embolia polmonare e ipertensione polmonare è cresciuto notevolmente negli ultimi anni anche grazie alla introduzione di nuove strategie terapeutiche.
Nonostante ciò l’embolia polmonare e, ancor di più, la sua rara, temibile complicanza, la ipertensione polmonare cronica tromboembolica, rimangono sotto-diagnosticate e le strategie terapeutiche interventistiche sotto-utilizzate. Ciò, probabilmente, è dovuto al fatto che l’embolia polmonare e la condizione fisiopatologica “ipertensione polmonare”, che sottende ben 37 condizioni cliniche diverse, sono patologie complesse che richiedono una interazione multi-specialistica.

Inoltre, le linee guida si rinnovano nel tempo e forniscono spunti per nuove riflessioni sulla organizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici, di non semplice attuazione in settori in cui la storia naturale della malattia non è definita nella sua interezza e ogni paziente può presentare una storia a sé.

Ci troviamo di fronte a patologie in cui gli “outliers” sono la regola e la realtà sembra superare di gran lunga qualsiasi possibilità di classificazione.

Obiettivo di questo corso di aggiornamento interattivo vuole essere quello di fornire un update sulle nuove linee guida, di stimolare la trattazione di problematiche diagnostico-terapeutiche emergenti in entrambi i settori, di fornire il know-how per la applicazione di nuove strategie terapeutiche farmacologiche e non nei due settori, di sviluppare le capacità gestionali dei quadri clinici più complessi da parte dei medici dell’uditorio, attraverso il confronto con esperti nel settore “embolia polmonare e ipertensione polmonare” provenienti da diverse discipline (cardiologia, pneumologia, reumatologia, medicina interna, cardiochirurgia, ch. Vascolare etc).

Struttura: nell’arco di due giornate (11 ore) si alterneranno poche lezioni frontali su argomenti specifici; le condizioni, invece, più controverse saranno presentate con casi clinici seguiti da discussione orientata dai moderatori, riconosciuti esperti nel settore, che ne chiariranno la soluzione.
Una sessione, infine, sarà dedicata ad una tavola rotonda in cui esperti provenienti da varie regioni d’Italia avranno modo di illustrare i loro modelli organizzativi regionali per le patologie del circolo polmonare e confrontarsi sull’argomento anche con l’uditorio.